Un'equazione logaritmica è un'equazione con almeno un logaritmo con un incognita nel suo argomento.
Noi analizzeremo le equazioni logaritmiche del tipo:
loga(A(x))=loga(B(x))
Per le condizioni di esistenza dobbiamo avere A(x),B(x),a>0. Siccome la funzione loga(x) è una funzione iniettiva dobbiamo avere:
A(x)=B(x)
Dobbiamo solo stare attenti alle condizioni di esistenza.
Vediamo qualche esempio:
Risolviamo l'equazione logaritmica:
log3(10x)=log3(x+1)
Le condizioni di esistenza saranno:
10x>0
x>0
e
x+1>0
x>−1
Otteniamo quindi che in generale la condizione di esistenza è x>0.
Detto questo, dovremo avere:
10x=x+1
9x=1
x=91
Siccome 91>0 , la soluzione è accettabile.
Risolviamo l'equazione logaritmica:
log(x+1)+log(x+3)=log(3x+4)
Le condizioni di esistenza saranno:
x+1>0
x>−1
x+3>0
x>−3
3x+4>0
x>−34
E quindi in generale la condizione di esistenza sarà x>−1
Utilizziamo la proprietà del logaritmo di un prodotto applicata al contrario per unire i due logaritmi a sinistra dell'uguale:
log((x+1)⋅(x+3))=log(3x+4)
log(x2+4x+3)=log(3x+4)
E dovremo quindi avere:
x2+4x+3=3x+4
x2+x−1=0
x1;2=2−1±1+4=21±5
La soluzione x=21+5 è maggiore di 0, quindi sarà anche maggiore di −1 e dunque accettabile.
La seconda invece è maggiore di −1?
21−5>−1
1−5>−2
−5>−3
Moltiplichiamo entrambi i lati per −1, ricordandoci di cambiare il verso della disequazione:
5<3
Siccome 5 è compresa tra 2 e 3 , la disequazione deve essere vera. Anche la seconda soluzione è maggiore di −1 , ed è dunque accettabile.
Come abbiamo visto, si tratta solo di semplificare conoscendo le proprietà dei logaritmi e controllare le condizioni di esistenza.
Cos'è una disequazione logaritmica?
Una disequazione logaritmica è una disequazione con almeno un logaritmo con un'incognita nel suo argomento. Noi per ora vedremo le disequazioni logaritmiche del tipo:
loga(A(x))>loga(B(x))
O con < , ≥ o ≤ al posto di > .
Per le condizioni di esistenza dobbiamo avere A(x),B(x),a>0 .
Dobbiamo dividere in due casi:
La base del logaritmo a è maggiore di 1
In tal caso sappiamo che il logaritmo base a è una funzione monotona crescente(sempre crescente). Di conseguenza, se
x>y
Avremo
loga(x)>loga(y)
Perché passando da y ad x deve aumentare.
(questo vale anche con < , ≥ o ≤ al posto di > )
e quindi applicando questo ragionamento al contrario alla nostra disequazione, avremo che se:
loga(A(x))>loga(B(x))
Dovremo avere:
A(x)>B(x)
Che possiamo risolvere. Ricordiamoci però che le soluzioni devono soddisfare le condizioni di esistenza.
La base del logaritmo a è compresa tra 0 e 1
In tal caso avremo che se abbiamo:
x>y
Siccome il logaritmo base a con a compresa tra 0 ed 1 è una funzione monotona decrescente(sempre decrescente), dovremo avere:
loga(x)<loga(y)
(questo vale anche con <,≥ o ≤, basta che invertite sempre il verso della disequazione)
perché passando da y ad x deve diminuire.
Di conseguenza, applicando questo ragionamento al contrario alla nostra disequazione logaritmica, avremo:
loga(A(x))>loga(B(x))
A(x)<B(x)
che possiamo risolvere, senza dimenticare però che le soluzioni devono soddisfare le condizioni di esistenza.
Quindi, se abbiamo una disequazione logaritmica del tipo:
loga(A(x))>loga(B(x))
se a>1 , allora:
A(x)>B(x)
se 0<a<1 , va cambiato il segno della disequazione e quindi:
A(x)<B(x)
Tenendo sempre a mente le condizioni di esistenza che sono a,A(x),B(x)>0.