Supponiamo di avere una sfera uniformemente carica, cioè la cui carica è disposta in maniera uniforme lungo tutto il suo volume:
Essa avrà una certa carica ed indurrà un certo campo elettrico
Se siamo fuori dalla sfera, per questioni di simmetria molto simili a quelle che avevamo visto per il piano e la retta infiniti (vedi qui 👈), la direzione del campo deve essere la retta che congiunge il centro della sfera e mentre il verso dipenderà dalla carica (si allontana dalla sfera se è positiva, mentre punta verso la sfera se è negativa):
Manca solo da trovare il modulo. Per farlo possiamo usare la solita tecnica che abbiamo già usato per la retta e il piano infiniti: usiamo il teorema di Gauss e la definizione del flusso del campo elettrico per calcolare quest'ultimo in due modi diversi e poi li confrontiamo.
Iniziamo usando il teorema di Gauss. Per poterlo applicare ci serve una superficie chiusa e dobbiamo sceglierla in modo che quando useremo il secondo metodo i conti escano facili.
Per questo, essendo i vettori del campo elettrico disposti a raggiera in tre dimensioni, affinché i vettori siano sempre perpendicolari alla superficie, conviene prendere una sfera:
La sfera contiene tutta la sfera uniformemente carica, dunque contiene tutta la carica Per il teorema di Gauss, dunque, dobbiamo avere:
Adesso applichiamo la definizione del flusso del campo elettrico:
Siccome e sono paralleli, il loro prodotto scalare è uguale al prodotto dei loro moduli, dunque:
Siccome ruotando la sfera non cambia niente, è assurdo pensare che i vettori, a parità di distanza, abbiamo modulo diverso.
La situazione è totalmente simmetrica, dunque i moduli devono essere uguali. Perciò ogni è uguale ad che è dunque una costante nella sommatoria che possiamo dunque portare fuori:
Se infine sommo tutte le aree dei rettangolini in cui ho suddiviso la sfera, otterrò la superficie di tutta la sfera. Se chiamiamo il suo raggio (che sarà dunque uguale alla distanza del nostro punto dal centro), siccome l'area della sfera è uguale a dobbiamo avere:
Confrontando questo risultato con quello ottenuto usando il teorema di Gauss otteniamo che:
Cioè è uguale al campo elettrico indotto da un'unica carica puntiforme posizionata nel centro della sfera.
La formula che abbiamo ottenuto va bene se la carica è positiva. Se invece è negativa, i vettori e spaziavano un angolo di e dunque il loro prodotto scalare avrebbe avuto un meno davanti. Però questo meno si semplifica con quello della carica negativa dunque possiamo risolvere il problema mettendo il modulo alla carica nella nostra formula:
Ok, ora vediamo cosa succede se invece siamo dentro alla sfera:
Che succede se invece ci troviamo dentro alla sfera?
In tal caso la situazione cambia. Applichiamo lo stesso procedimento di prima per scoprire quanto vale il campo elettrico:
Prendiamo un punto e chiamiamo la sfera che passa per con lo stesso centro della sfera carica:
Per le stesse ragioni di simmetria di prima, i vettori del campo elettrico sulla superficie saranno tutti perpendicolari ad essa ed uguali in modulo.
Per questo avremo, come prima, che
Calcoliamo ora, come sempre, il flusso del campo elettrico attraverso utilizzando la sua definizione e il teorema di Gauss.
Se utilizziamo la formula del flusso facendo gli stessi esatti calcoli del capitolo precedente, otteniamo:
Dove è il raggio della sfera cioè la distanza di dal centro.
Utilizzando il teorema di Gauss otteniamo:
Attenzione però! Quella non è più tutta la carica della sfera uniformemente carica, perché non contiene più tutta la sfera, ma solo una parte di essa:
Come calcolare dunque Dobbiamo sfruttare il fatto che la sfera è uniformemente carica. Se chiamiamo (lettera greca che si pronuncia "ro") la densità di carica della sfera, dobbiamo avere:
Siccome la sfera è uniformemente carica, quell'equazione deve essere vera per qualsiasi volume e carica contenuta in esso si prenda della sfera, quindi anche di quello contenuto dentro
Dunque deve essere vero che:
e
Mettendo a confronto le due equazioni, siccome è uguale a deve anche essere vero che:
Sostituendo dentro la formula del Teorema di Gauss otteniamo:
Se chiamiamo il raggio della sfera carica il volume totale sarà uguale a e il volume contenuto in sarà uguale a Sostituendo otteniamo:
Confrontandola con l'altra formula per il flusso che avevamo trovato prima, otteniamo:
Come nel caso del capitolo precedente, per risolvere il problema dei segni, basta mettere il modulo a
Notiamo che e dipendono solo dalla sfera carica e non dal nostro punto Solo la sua distanza dal centro varia al variare di
Possiamo dunque trattare quella frazione davanti ad come una costante, ottenendo il che significa che il modulo del campo elettrico in un punto all'interno della sfera uniformemente carica è direttamente proporzionale alla sua distanza dal centro
Se mettiamo il punto starà nel centro della sfera e la nostra formula ci dice che in quel caso dunque al centro della sfera il campo elettrico è nullo.
In effetti ha senso, perché al centro, su qualunque direzione, la quantità di particelle che spingono da un lato è la stessa di quella che spingono dal lato opposto, dunque si compensano.
Utilizzando questa formula e quella che avevamo trovato precedentemente nel caso di un punto esterno alla sfera, otteniamo il seguente grafico nel piano
Il massimo sarà, dunque, nel momento di passaggio dalla salita alla discesa, cioè quando cambiamo le formule. Questo succede quando passiamo da dentro alla sfera a fuori alla sfera e il punto di passaggio sarà dunque quando siamo sulla superficie. Infatti questo avviene quando la distanza dal centro è uguale al raggio della sfera carica.
Per questo, il campo elettrico di una sfera uniformemente carica è minimo al suo centro, dove vale ed è massimo sulla sua superficie.
Cosa succederebbe se la sfera, invece di essere piena, fosse cava? Se ci troviamo fuori alla sfera, notiamo che le formule del flusso del campo elettrico utilizzando il teorema di Gauss e usando la definizione sono uguali a quelle della sfera piena. Dunque otteniamo la stessa formula:
Se però ci troviamo dentro alla sfera, le cose cambiano.
Come sempre, prendiamo un punto (interno alla sfera) di cui vogliamo calcolare il campo e chiamiamo la sfera che passa per e che ha come centro quello della sfera cava:
Per le solite ragioni di simmetria i vettori del campo elettrico sulla superficie devono essere perpendicolari a quest'ultima e uguali in modulo.
Usando la definizione, dunque, otteniamo sempre la stessa formula dei casi precedenti:
Utilizzando il teorema di Gauss otteniamo:
Però questa volta la sfera è cava! Dunque non c'è nessuna carica contenuta dentro e quindi Questo significa che anche il flusso è uguale a Dobbiamo dunque avere:
A meno che non ci troviamo al centro, (che ricordiamo essere la distanza del punto dal centro) deve essere diversa da e dunque
Ma anche se ci troviamo al centro, per le stesse questioni di simmetria della sfera piena, dovrà essere uguale a
Dunque, dentro una sfera cava uniformemente carica il campo elettrico è nullo.
Il grafico dell'andamento del modulo di al variare di quindi, questa volta sarà:
Dove è il raggio della sfera cava.