La circonferenza è il luogo geometrico dei punti equidistanti da un punto fisso detto centro.
La distanza tra i punti della circonferenza e il suo centro è chiamata raggio e si indica solitamente con la lettera
L’equazione di una circonferenza, di conseguenza, si ottiene ponendo la distanza tra un generico punto e il centro uguale al raggio:
dove e sono le coordinate del centro e è, appunto, il raggio.
Quindi se il centro della circonferenza coincide con l'origine, e sono e l’equazione diventa:
Notiamo che l’equazione della circonferenza è di secondo grado e che da essa si ricava anche l’equazione in forma implicita della circonferenza:
Per dimostrarla, partiamo dall'equazione in forma esplicita ed espandiamo i quadrati dei binomi.
Svolgendo i calcoli otteniamo:
Definiamo ora i coefficienti numerici , e come:
Sostituendo otteniamo infatti l'equazione desiderata.
L’equazione di una circonferenza si distingue da quella di una conica generica perché rispetta condizioni:
1. I coefficienti dei termini al quadrato sono uguali
2. Non compare il termine rettangolare (cioè non c'è nulla del tipo )
3. Il raggio è
Conoscendo il raggio e il centro di una circonferenza è possibile trovare la sua equazione.
Il metodo consiste nell’applicare la formula vista prima sostituendo le coordinate del centro a e mentre a la misura del raggio.
Possiamo conoscere anche solo punti appartenenti alla circonferenza per trovare la sua equazione. Infatti, ricordiamo che per 3 punti non allineati passa una e una sola circonferenza.
Per fare questo ci basterà sostituire le coordinate dei punti all’equazione generale e risolvere un sistema a equazioni e incognite.
Esempio:
Troviamo l'equazione della circonferenza passante per i seguenti punti:
e
Ricordando che l'equazione generica della circonferenza è possiamo impostare il sistema a tre equazioni e tre incognite:
, ,
Quindi la soluzione sarà:
Come avrete intuito, risolvere un sistema a equazioni e incognite è un metodo abbastanza lento e complesso per trovare l’equazione della circonferenza dati punti. Per questo motivo suggeriamo quest’altro metodo che può rivelarsi più veloce:
Conoscendo le proprietà dell'asse di un segmento, sappiamo che ogni punto ad esso appartenente è equidistante dagli estremi. E con questo?
Sfruttando questa proprietà troviamo le equazioni di due assi dei segmenti che uniscono due dei nostri punti e, mettendole a sistema, troviamo il loro punto di intersezione.
Ora, avendo tracciato i due assi, ci accorgiamo facilmente che il loro punto di intersezione è equidistante dai tre punti di partenza. Ecco trovato il nostro centro.
L’ultimo passo è calcolare il raggio che è semplicemente la distanza tra il centro e uno qualsiasi dei nostri punti.
Una retta può essere posizionata in modi rispetto a una circonferenza:
• Tangente (2 intersezioni coincidenti; perpendicolare al raggio)
• Secante (2 intersezioni)
• Esterna (nessuna intersezione)
Date una retta e una circonferenza possiamo verificare la loro posizione reciproca analizzando il della risolvente (la risolvente è un'equazione a una sola incognita ottenuta in un sistema mettendo uguali due equazioni).
Se il è maggiore di la retta sarà secante, se il è uguale a la retta sarà tangente, mentre se il è minore di la retta sarà esterna.
Esempio:
Verifica che la retta sia tangente alla circonferenza
- Tangente
Un altro modo per verificare la posizione retta-circonferenza è quello di calcolare la distanza tra la retta e il centro della circonferenza e confrontarlo con il raggio: se è maggiore sarà esterna, se minore secante e se uguale tangente.