Il volume equivale allo spazio occupato dal solido, mentre la superficie è la somma delle aree delle varie figure che lo delimitano.
Indicheremo la superficie di tutte le basi del solido come , mentre chiameremo la superficie laterale . La superficie totale sarà indicata come o come se è sottinteso che si tratti di essa.
Di seguito precederemo analizzando un solido alla volta:
Il cubo è un poliedro formato da sei facce quadrate uguali tra loro:
Se chiamiamo il suo lato , l'area di ogni sua faccia sarà uguale a , dunque la superficie totale sarà:
Sappiamo bene, poi, che il volume del cubo vale :
Il parallelepipedo è un poliedro formato da sei parallelogrammi (solitamente sono sei rettangoli) a due a due congruenti e paralleli:
Esso avrà dimensioni e . La sua superficie sarà formata da due basi di area e da altri rettangoli, due con area pari a e due con area .
Dunque la sua superficie di base sarà:
e quella laterale sarà:
Quindi la superficie totale è uguale a:
Cioè:
Il suo volume è invece pari al prodotto delle dimensioni:
Il prisma retto è un poligono con due due basi una sopra all'altra collegate tra loro tramite rettangoli:
Vengono detti "retti" perché i rettangoli sono perpendicolari alle basi.
La base può essere qualsiasi poligono, dunque l'area della base varia da prisma in prisma. Chiamiamola dunque come una generica . Avendo in totale due basi, la superficie di base sarà uguale a:
Per calcolare la superficie laterale, invece, possiamo notare che è formata dalla somma delle aree dei rettangoli. Ognuno di loro ha area uguale a , dove è l'altezza del prisma e è la lunghezza dell'ennesimo lato della base:
Dunque avremo:
Raccogliendo otteniamo:
Notiamo che la somma dei lati della base è, per definizione, il perimetro della base, che possiamo chiamare $2P_b.
Dunque, la superficie laterale del prisma retto è uguale alla sua altezza per il perimetro della base:
Il volume del prisma, invece, è uguale all'area della base per l'altezza:
Andiamo avanti con la piramide retta :
E' detta piramide retta perché il segmento che congiunge il vertice con il centro della base deve formare un'angolo retto con quest'ultima:
La sua superficie di base dipende dalla forma della base: può essere un triangolo, un quadrato, un esagono e così via. Chiamiamola, dunque, come una generica
La superficie laterale, invece, equivale alla somma delle aree dei triangoli. Se la base della piramide è un poligono regolare, allora questi triangoli saranno tutti uguali.
Adesso tracciamo l'altezza rispetto al lato della base :
Questa altezza viene chiamata apotema e per questo viene indicata con la lettera .
Siccome l'area di un triangolo è uguale alla base per l'altezza, allora l'area di ogni triangolino sarà uguale a
Se il poligono ha lati, allora sommando tutte ed le basi otteniamo:
Notiamo però che equivale al perimetro della base. Dunque:
Infine, se chiamiamo l'altezza della piramide , il suo volume sarà uguale a:
Passiamo ora a qualche solido più curvo. La superficie di base del cilindro è formata da cerchi di raggio , dunque avremo:
$ $$
Per la superficie laterale, invece, se la srotoliamo:
Otteniamo un rettangolo con altezza pari all'altezza del cilindro e con base uguale alla circonferenza del cerchio. Avremo quindi:
Infine, il volume è uguale all'area della base per l'altezza, ovvero:
Prendiamo un cono:
La sua superficie di base sarà uguale all'area del cerchio, ovvero a:
Se andiamo ad "effettuare un taglio" sull'apotema e lo srotoliamo:
otteniamo un triangolo con altezza pari all'apotema e con base pari alla circonferenza.
Di conseguenza, la superficie laterale sarà uguale a:
Il volume, invece, equivale alla superficie di base moltiplicata per l'altezza diviso :
Se avete fatto attenzione, avrete probabilmente notato molte analogie tra il parallelepipedo e il cilindro e tra la piramide e il cono. Queste analogie possono aiutarvi a ricordare le formule.
Vediamo quindi l'ultimo solido rimasto di questa lezione: la sfera.
La sua superficie è uguale a:
Mentre il suo volume è pari a: