Rette nello spazio

Abbiamo già visto più e più volte le rette nello spazio 2D, adesso però studiamo cosa succede quando le mettiamo in uno spazio 3D.

Equazione

2 rette

Retta e piano


Cos'è una retta nello spazio?


Una retta nello spazio è il luogo geometrico dei punti che soddisfano una determinata condizione lineare. Ma allora cosa la differenzia dalle rette viste in precedenza? Il fatto che una retta nello spazio ha 3 dimensioni, quindi la studieremo nel piano a 3 assi: x, y e z.


Come calcolarla però? Possiamo prendere le loro due equazioni e metterle a sistema.


Supponendo che il primo abbia come equazione:


ax+by+cz+d=0


e che quella del secondo sia:


a'x+b'y+c'z+d'=0


Possiamo descrivere la retta (che coincide con l'intersezione dei piani) come il sistema formato da quest'ultime:


\left\{\begin{array}{l} ax+by+cz+d=0 \\ a'x+b'y+c'z+d'=0 \end{array}\right.


Questo metodo però non è molto pratico ed è poco intuitivo.


In alcuni casi può comunque risultare molto utile, ma vediamo un'altro metodo più conveniente.



Equazione con i vettori


Proviamo ad esprimere l'equazione di una retta utilizzando dei vettori. Questo ci permetterà anche di calcolare l'equazione di una retta passante per due punti.


Prendiamo un punto nello spazio: possiamo vederlo con un vettore con coda nell'origine e punta nel punto scelto:

Rette nello spazio 1

Chiamiamo questo vettore \overrightarrow{r}. Supponiamo ora di voler trovare l'equazione che passa per questo punto P e per un altro punto T:

Rette nello spazio 2

Se prendiamo un vettore \overrightarrow{v} che parte da P ed arriva a T, possiamo notare che il vettore che parte dall'origine e arriva a T equivale alla somma di \overrightarrow{r} e \overrightarrow{v}:

Rette nello spazio 3

Notiamo che moltiplicando \overrightarrow{v} per uno scalare (un numero) e sommandolo a \overrightarrow{r}, possiamo ottenere tutti i punti della retta:

Rette nello spazio 4

Quindi possiamo identificare la retta come tutti i punti scrivibili nella forma:


\overrightarrow{r}+k\overrightarrow{v}


Dove k è un qualsiasi numero reale. Il vettore \overrightarrow{v} si può facilmente trovare facendo la differenza delle componenti (coordinate) dei punti T e P.


Se per esempio T=(4,3,-1) e P=(1,5,-5), avremo:


\overrightarrow{v}=\left (\begin{array}{l} 3\\ -2\\ 4 \end{array}\right)


e la retta che passa per questi due punti sarebbe dunque formata da tutti i punti esprimibili come:


\overrightarrow{r}+k\overrightarrow{v}


Ovvero:


\left (\begin{array}{l} 1\\ 5\\ -5 \end{array}\right) + k\left (\begin{array}{l} 3\\ -2\\ 4 \end{array}\right)


Unendo tutto in un vettore otteniamo:


\left (\begin{array}{l} 1+3k\\ 5-2k\\ -5+4k \end{array}\right)


Dunque avremo tutti i punti S del tipo:


S=(1+3k;5-2k;4k-5)


Come ottenere però da questo il sistema di equazioni della retta?


Vediamo come variano le coordinate del nostro punto al variare di S:


\left\{\begin{array}{l} x(k)=1+3k \\ y(k)=5-2k \\ z(k)=4k-5 \end{array}\right.


Possiamo isolare k in funzione di una delle variabili e sostituirlo nelle altre due equazioni. Prendiamo per esempio x:


\left\{\begin{array}{l} k={x-1 \over 3} \\ y=5-2k \\ z=4k-5 \end{array}\right.


Adesso sostituiamo nelle altre due per ottenere il sistema della retta:


\left\{\begin{array}{l} y=5-2\cdot {x-1 \over 3} \\ z=4\cdot {x-1 \over 3}-5 \end{array}\right.


Semplificando e scrivendo le due equazioni in forma implicita:


\left\{\begin{array}{l} 3y+2x-13=0 \\ 3z-4x+19=0 \end{array}\right.


Ed ecco ottenuto il sistema scritto per bene.