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Lista esercizi ↗

Probabilità

Di seguito analizzeremo la probabilità


Che cos'è la probabilità?

Il concetto di probabilità è piuttosto intuitivo e lo incontriamo spesso nella nostra vita quotidiana, ma proviamo a definirlo matematicamente:

Per esempio, se lanciamo una monetina potrà uscire testa o croce. Per sapere qual'è la probabilità che esca testa dobbiamo fare così:

Prendiamo l'insieme contenente tutti i casi possibili e chiamiamolo Ω\displaystyle { \Omega }Ω (lettera greca maiuscola che si legge "Omega"). Il primo caso, dunque, è che esca testa, mentre il secondo è che esca croce.

Quindi possiamo scrivere il nostro insieme Ω\displaystyle { \Omega }Ω come:

Ω={\displaystyle { \Omega = \{ }Ω={ "esce testa", "esce croce" }\displaystyle { \} }}

Che possiamo anche schematizzarlo con:

Ω={\displaystyle { \Omega = \{ }Ω={ testa, croce }\displaystyle { \} }}

Dunque, prendiamo un evento E\displaystyle { E }E di Ω\displaystyle { \Omega }Ω .

Un evento viene definito come un qualsiasi sottoinsieme di Ω.\Omega.Ω.

Cioè E\displaystyle { E }E è un insieme di casi possibili.

Intuitivamente, possiamo pensarlo come ad un qualcosa che può succedere.

Nel nostro esempio E\displaystyle { E }E potrebbe essere il sottinsieme che contiene soltanto "esce testa".

"La probabilità dell'evento EEE viene definita come il numero di casi favorevoli diviso il numero di casi possibili."

I casi favorevoli sono gli eventi di Ω\displaystyle { \Omega }Ω che appartengono al sottoinsieme E\displaystyle { E }E , o in altre parole quelli per i quali avviene E\displaystyle { E }E , mentre i casi possibili sono tutti i casi possibili che possono succedere, ovvero tutti quelli che appartengono ad Ω\displaystyle { \Omega }Ω .

Per indicare il numero di casi appartenenti ai due insiemi, possiamo usare il concetto di cardinalità di un insieme . Infatti la cardinalità ∣X∣\displaystyle { |X| }∣X∣ di un insieme X\displaystyle { X }X è uguale al numero di elementi che contiene.

Dunque possiamo riscrivere l'equazione definita prima a parole come:

P(E)=∣E∣∣Ω∣P(E)={|E| \over |\Omega|}P(E)=∣Ω∣∣E∣​

Nel nostro esempio, quindi, avremo che ∣Ω∣=2\displaystyle { |\Omega|=2 }∣Ω∣=2 (perché abbiamo solo due casi possibili) mentre ∣E∣=1\displaystyle { |E|=1 }∣E∣=1 (perché abbiamo un solo caso favorevole), dunque:

P(E)=12\displaystyle { P(E)={1 \over 2} }P(E)=21​

Che in percentuale sarebbe il 50%.\displaystyle { 50\%. }50%.

Vediamo un esempio più articolato:

Se lanciamo un dado a sei facce, qual'è la probabilità che esca un numero dispari?

L'insieme Ω\displaystyle { \Omega }Ω di tutti i casi possibili sarà:

Ω={1,2,3,4,5,6}\displaystyle { \Omega=\left\{ 1,2,3,4,5,6 \right\} }Ω={1,2,3,4,5,6}

Mentre E\displaystyle { E }E è il sottoinsieme dei casi favorevoli, ovvero di tutti i numeri dispari che possono uscire:

E={1,3,5}\displaystyle { E=\left\{ 1,3,5 \right\} }E={1,3,5}

Quindi anche in questo caso avremo:

P(E)=∣E∣∣Ω∣=36=12\displaystyle { P(E)={|E| \over |\Omega|}={3 \over 6}= {1 \over 2} }P(E)=∣Ω∣∣E∣​=63​=21​

In entrambi i nostri esempi ci è uscito il valore 12\displaystyle { {1 \over 2} }21​ , ma in generale quali valori può assumere?

La cardinalità di un insieme è sempre un numero positivo perché non si può avere un numero negativo di elementi, quindi dovrà essere maggiore di 0\displaystyle { 0 }0.

Inoltre, E\displaystyle { E }E è un sottoinsieme di Ω\displaystyle { \Omega }Ω , dunque non potrà avere più elementi di Ω\displaystyle { \Omega }Ω , quindi il rapporto ∣E∣∣Ω∣\displaystyle { {|E| \over |\Omega|} }∣Ω∣∣E∣​ deve essere minore di 1\displaystyle { 1 }1.

Dunque la probabilità di un evento è un valore compreso tra 0\displaystyle { 0 }0 ed 1\displaystyle { 1 }1 . Se è uguale a 0\displaystyle { 0 }0 , vuol dire che E\displaystyle { E }E è un insieme vuoto, quindi non ci sono casi favorevoli. Questo vuol dire che è impossibile che E\displaystyle { E }E accada.

Se invece la sua probabilità è uguale ad 1\displaystyle { 1 }1 , E\displaystyle { E }E è uguale ad Ω\displaystyle { \Omega }Ω e quindi tutti i casi possibili sono casi favorevoli. Si dice dunque che E\displaystyle { E }E è certo.

Questa è la definizione classica della probabilità. Ci sono poi altre definizioni che vedremo più avanti.


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