Una disequazione è detta lineare se è una disequazione di primo grado ad un'incognita.
Sarà quindi uguale ad un'equazione di primo grado, solo che al posto dell'uguale avremo o
Ecco qualche esempio di disequazione lineare:
Non sono, invece, disequazioni lineari le seguenti:
perché appare un termine di secondo grado.
perché abbiamo due incognite.
perché non appaiono incognite
Per risolvere una disequazione lineare vogliamo ricondurla alla forma:
o con o al posto di
Prendiamo ad esempio la disequazione:
Portiamo tutti i termini con la da una parte e i termini noti (i numeri) dall'altra:
e semplifichiamo:
Abbiamo ricondotto l'equazione alla forma:
Ora, per isolare la vogliamo dividere entrambi i lati per Ricordate però che se si moltiplica o divide entrambi i lati di una disequazione per un numero negativo, dobbiamo cambiare il verso della disequazione (per esempio da a ).
Nel nostro caso avremo:
ed abbiamo risolto la disequazione lineare.
In generale quindi, una volta arrivati alla forma:
avremo:
se
se
Potrebbero capitarvi disequazioni lineari più lunghe e quindi più difficili da semplificare, ma il procedimento è sempre lo stesso, dovete solo fare qualche calcolo in più.